Start-Up Innovative: Misure e Incentivi nella Legge di Bilancio 2025

Aggiornamento del Regime Normativo

  1. Nuove Definizioni:
    1. Le definizioni di start-up innovativa e incubatore certificato (Start-up Act 2017) sono aggiornate per includere micro, piccole e medie imprese (MPMI) secondo la Raccomandazione UE 2003/361/CE.
    2. Oggetto sociale esclusivo o prevalente: sviluppo di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. È esclusa l’attività prevalente di agenzia o consulenza.
  2. Requisiti di Permanenza:
    1. Dopo il terzo anno di iscrizione al Registro speciale, le start-up devono soddisfare nuovi requisiti per estendere l’iscrizione fino a cinque anni.
    2. Possibilità di permanenza fino a quattro anni aggiuntivi per scale-up, in presenza di specifici requisiti di crescita​

Incentivi Fiscali

  1. Detrazioni IRPEF per Investimenti:
    1. 30% su investimenti nel capitale sociale di start-up innovative (limite: 1 milione di euro).
    2. 50% su investimenti fino a 100.000 euro annui (regime de minimis).
    3. Novità: Possibilità di trasformare l’eccedenza non detraibile in credito d’imposta compensabile senza limiti temporali, applicabile anche per i contribuenti incapienti​
  2. Esenzioni su Plusvalenze:
    1. Esenzione per plusvalenze da cessione di partecipazioni in start-up e PMI innovative, purché:
    2. Investite entro un anno dalla cessione.
    3. Le partecipazioni siano possedute per almeno tre anni​
  1. Credito d’Imposta per Incubatori e Acceleratori:
    1. 8% sulla somma investita in start-up innovative (massimo 500.000 euro annui).
    2. Obbligo di mantenere l’investimento per almeno tre anni, pena decadenza.
    3. Limite complessivo: 1,8 milioni di euro annui dal 2025​
  2. Regime di Non Imponibilità per Investimenti in Venture Capital:
    1. Investimenti qualificati in fondi di venture capital sono esenti da tassazione.
    2. Percentuale minima di investimenti qualificati: 5% nel 2025, 10% dal 2026​

Semplificazioni Procedurali

  1. Accesso Agevolato:
    1. Le start-up non più in possesso dei requisiti possono iscriversi al Registro delle PMI innovative, se conformi​
  2. Trasformazione in Scale-Up:
    1. Requisiti specifici per accedere agli incentivi durante il passaggio da start-up a scale-up.

Incentivi per Ricerca e Innovazione

  1. Credito d’Imposta per Ricerca e Innovazione:
    1. Aliquote:
    2. 10% per ricerca fondamentale.
    3. 20% per ricerca industriale.
    4. 25% per innovazione digitale e transizione ecologica.
    5. 30% per tecnologie avanzate (AI, IoT, blockchain).
    6. Per il Mezzogiorno: credito fino al 45% per progetti di ricerca e sviluppo​

Agevolazioni per il Capitale Privato

  1. Esenzione Fiscale per Capital Gain:
    1. I redditi da capitale derivanti dalla partecipazione a fondi che investono in start-up innovative sono esenti da tassazione.
    2. Investimenti detenuti per almeno tre anni​
  2. Aumento del Limite Patrimoniale delle SIS:
    1. Il patrimonio netto massimo delle Società di Investimento Semplice (SIS) è incrementato da 25 a 50 milioni di euro.
    2. Obiettivo: ampliare la capacità di finanziamento nelle PMI e nelle start-up innovative​

Fondi per Start-Up Innovative

  1. Patrimonio Destinato:
    1. Supporta la patrimonializzazione di PMI innovative tramite investimenti in fondi italiani gestiti da SGR​
  2. Fondo Nuova Sabatini:
    1. Rifinanziato con 400 milioni di euro per il 2025, favorisce l’acquisto di beni strumentali innovativi (priorità a tecnologie 4.0 e 5.0) ​
  1. Transizione 5.0 e Digitalizzazione
  1. Aliquote Modulate per Investimenti:
    1. 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro.
    2. 5% per investimenti tra 10 e 50 milioni​
  2. Cumulabilità con Misure Europee e Nazionali:
    1. Compatibile con crediti d’imposta ZES e altre misure UE​
  3. Fondi Digitalizzazione:
    1. 200 milioni per tecnologie avanzate (IA, blockchain, big data) e 300 milioni per integrazione nei processi produttivi​

PER INFORMAZIONI DETTAGLIATE: LINK

PER ATTIVITÀ DI ASSISTENZA TECNICA: LINK