A disposizione oltre 14 miliardi di € per il biennio 2021-2022 per realizzare progetti di ricerca e innovazione in risposta alle sfide globali future, con particolare attenzione a sanità, cambiamenti climatici, digitalizzazione e sostegno alle PMI innovative.
In particolare, attraverso i programmi di lavoro (Work programme), la Commissione identifica le tematiche prioritarie per l’Unione europea sulla base delle quali finanziare progetti di ricerca o di innovazione scientifica e tecnologica nei prossimi due anni.
Di seguito i programmi di lavoro pubblicati ufficialmente sul Funding & tender portal le relative nuove opportunità di finanziamento:
1) nell’ambito del pilastro “Excellent Science“, che sostiene i progetti di ricerca di frontiera, sviluppati e condotti dai ricercatori, finanzia borse di ricerca e scambi per ricercatori e investe in infrastrutture di ricerca, sono stati pubblicati i seguenti nuovi WP:
- Marie Sklodowska-Curie Actions
- Research Infrastructures
2) Nell’ambito del pilastro “Global Challenges and European Industrial Competitiveness“, che sostiene direttamente la ricerca relativa alle sfide della società e alle capacità tecnologiche e industriali, sono stati pubblicati i seguenti nuovi WP:
- Health
- Culture, creativity and inclusive society
- Civil Security for Society
- Digital, Industry and Space
- Climate, Energy and Mobility
- Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment.
Si inseriscono idealmente nell’ambito di questo pillar anche le cinque mission di ricerca europee:
- Accelerazione della transizione verso un’Europa resiliente e pronta alla sfida climatica;
- Lotta contro il cancro;
- Raggiungimento dell’obiettivo di 100 città a impatto climatico zeroentro il 2030;
- Rigenerazione degli ecosistemi marini e d’acqua dolce;
- Cura dei suoli: garantire che entro il 2030 almeno il 75 % dei suoli sia sano e in grado di svolgere le funzioni essenziali.
Anche il Programma di lavoro Missions è stato pubblicato oggi sul portale ufficiale della Commissione europea.
Il pilastro 2 comprende anche le attività svolte dal Centro comune di ricerca (JRC), che sostiene le autorità politiche a livello nazionale ed europeo con informazioni scientifiche indipendenti e assistenza tecnica.
3) Il pilastro “Innovative Europe” mira a rendere l’Europa leader nell’innovazione market-creating e, rafforzando ulteriormente l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), a stimolare l’integrazione delle attività economiche, della ricerca, dell’istruzione superiore e dell’imprenditorialità. Questi i nuovi WP pubblicati:
- European Innovation Ecosystems (EIE)
Pubblicato inoltre il programma di lavoro trasversale Widening participation and strengthening the European Research Area.
Il nuovo programma di ricerca Horizon Europe intende promuovere la ripresa dalla pandemia di COVID-19 e facilitare la trasformazione verde e digitale dell’UE.
Con una dotazione finanziaria di 95,5 miliardi di euro, di cui 5,4 miliardi provenienti da Next Generation EU, Horizon Europe è il programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione più ambizioso di sempre.
I bandi che supportano attività di ricerca (RIA – Research and Innovation Action) prevedono un finanziamento pari al 100% dei costi eleggibili, mentre le attività di innovazione (IA – Innovation Action) sono finanziate fino al 70%.
Il programma garantirà finanziamenti a breve e lungo termine per la ricerca in risposta alle sfide globali future, con particolare attenzione a sanità, cambiamenti climatici, digitalizzazione e sostegno alle PMI innovative.
Tramite il Consiglio europeo della ricerca verrà rafforzata anche l’infrastruttura europea di ricerca e verrà stanziato 1 miliardo di euro supplementare per la ricerca di base.