Nuova strategia proposta dalla Commissione europea sulle terapie contro il Covid-19

La Commissione europea ha proposto una nuova strategia sulle terapie contro il Covid-19 per sostenere lo sviluppo, la fabbricazione e la diffusione delle terapie indispensabili nell’Unione.

La strategia comprende numerosi obiettivi all’interno di 7 aree di intervento:

  • Cooperazione internazionale per mettere i medicinali a disposizione di tutti, promuovendo l’iniziativa “OPEN”.
  • Flessibilità normativa: l’obiettivo dell’UE è autorizzare almeno 3 nuove terapieentro ottobre ed eventualmente altre 2 entro la fine dell’anno, elaborare normative flessibili per accelerare la valutazione di terapie promettenti e sicure ed avviare 7 esami continui (rolling review) di terapie promettenti entro la fine del 2021.
  • Ricerca, sviluppo e innovazione: la Commissione intende investire 90 milioni di euro in studi di popolazione e sperimentazioni clinicheper orientare le politiche in materia di sanità pubblica e gestione clinica, anche per quanto riguarda il trattamento di pazienti affetti da long COVID, e istituirà un “propulsore di innovazione terapeutica” entro luglio 2021 per sostenere le terapie più promettenti, dalla ricerca preclinica, all’autorizzazione e immissione in commercio. Il propulsore garantirà il coordinamento di tutti i progetti di ricerca sulle terapie contro il Covid-19, incentivando l’innovazione e lo sviluppo terapeutico.
  • Accesso alle sperimentazioni cliniche e loro rapida approvazione: la Commissione investirà 5 milioni di euro nell’ambito del programma EU4Health per produrre dati migliori e di elevata qualitàe 2 milioni di euro per agevolare l’approvazione delle sperimentazioni cliniche.
  • Ricerca di terapie candidate: la Commissione investirà 5 milioni di euro per la mappatura delle terapiee degli strumenti diagnostici e istituirà un portafoglio comprendente 10 possibili terapie contro il Covid-19 entro giugno 2021.
  • Catene di approvvigionamento e consegna dei medicinali: la Commissione intende finanziare un’azione preparatoriadi 40 milioni di euro per sostenere la fabbricazione flessibile e l’accesso alle terapie contro il Covid-19 nell’ambito del progetto “EU Fab”.

Appalti congiunti e finanziamenti: l’obiettivo è avviare nuove procedure d’appalto per l’acquisto di terapie autorizzate entro la fine dell’anno e garantire un accesso più rapido ai medicinali, con scadenze amministrative più brevi.