Comunicazione della Commissione UE sulla “tassazione delle imprese” per sostenere la ripresa dell’Europa dalla pandemia di COVID-19 e garantire entrate pubbliche adeguate nei prossimi anni

La Comunicazione delinea una visione a breve e a lungo termine e mira a creare un contesto imprenditoriale equo e stabile, in grado di potenziare una crescita sostenibile che sia fonte di occupazione nell’UE e di aumentare la nostra autonomia strategica.

Entro il 2023 la Commissione prevede di presentare un nuovo quadro di riferimento per la tassazione delle imprese nell’UE, che ridurrà gli oneri amministrativi, eliminerà gli ostacoli fiscali e creerà un contesto più favorevole alle imprese nel mercato unico. Il quadro di riferimento “Business in Europe: Framework for Income Taxation” (denominato anche “BEFIT”) costituirà un codice unico della tassazione delle imprese per l’UE consentendo una più equa allocazione dei diritti di imposizione fra Stati membri.

Inoltre, la Comunicazione definisce un’agenda fiscale per i prossimi due anni, con misure intese a promuovere gli investimenti produttivi e l’imprenditorialità, a tutelare meglio le entrate nazionali e a sostenere le transizioni verde e digitale.

La Commissione ha anche adottato una Raccomandazione sul trattamento fiscale delle perdite durante la crisi della pandemia da “COVID-19”, con la quale invita gli Stati membri ad autorizzare il riporto delle perdite per le imprese almeno all’esercizio fiscale precedente.

Questa misura si tradurrà in un vantaggio per le imprese, e in particolare per le PMI che erano redditizie negli anni precedenti la pandemia, consentendo loro di compensare le perdite subite nel 2020 e nel 2021 con le imposte pagate prima del 2020.

Link di riferimento:

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/IP_21_2430