La Regione Siciliana ha pubblicato un nuovo bando dedicato al settore turistico, con un budget complessivo di 135 milioni di euro. L’iniziativa mira a potenziare l’offerta turistica dell’isola, migliorandone gli standard qualitativi, promuovendo la destagionalizzazione e valorizzando immobili storici o dismessi attraverso il loro riutilizzo produttivo.
Obiettivi del Bando
- Potenziamento e ammodernamento delle strutture ricettive.
- Destagionalizzazione dell’offerta turistica.
- Riutilizzo di immobili dismessi, con particolare attenzione agli immobili storici.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto a imprese turistiche che operano nei seguenti ambiti:
- Settore turistico-alberghiero:
- Alberghi, villaggi turistici, ostelli, rifugi, B&B, affittacamere, residence, alloggi per brevi soggiorni.
- Tipologie di imprese ammesse:
- Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese (MPMI e GI), costituite e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
- Imprese nuove, inattive o già operative.
- Requisiti richiesti:
- Sede operativa in Sicilia (o impegno a trasferirla prima del primo pagamento).
- Conformità normativa su edilizia, ambiente, lavoro e previdenza (DURC regolare).
- Capacità finanziaria dimostrabile.
Dotazione Finanziaria
- Budget totale: 135 milioni di euro.
- Riserva del 70% destinata agli interventi in regime di esenzione secondo il Regolamento UE 651/2014.
Interventi Finanziabili
Il bando finanzia:
- Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistiche esistenti.
- Realizzazione di nuove strutture, anche tramite riconversione di immobili dismessi.
- Recupero funzionale di strutture non ultimate.
Spese Ammissibili
- Consulenze e progettazioni:
- Studi di fattibilità, certificazioni, progettazione (fino al 6% dell’investimento).
- Investimenti materiali:
- Acquisto e ristrutturazione di immobili (massimo 70%).
- Macchinari, arredi, attrezzature nuove.
- Investimenti immateriali:
- Software e programmi (massimo 20%).
- Limiti specifici:
- Acquisto di suolo (massimo 30% dell’investimento).
- Solo beni nuovi e acquisiti a condizioni di mercato.
Modalità di Contributo
- Regime “de minimis” (Regolamento UE 2831/2023):
- Contributo tra €50.000 e €300.000.
- Fino all’80% delle spese ammissibili.
- Regime di esenzione (Regolamento UE 651/2014):
- Contributo tra €300.001 e €3.500.000.
- Fino al 60% per micro e piccole imprese, 50% per medie e 40% per grandi.
Come presentare la domanda
- Modalità:
- La domanda deve essere presentata online tramite piattaforma dedicata.
- Documenti richiesti:
- Progetto dettagliato con piano finanziario.
- Dichiarazioni e documentazione giustificativa.
- Scadenza: I termini di presentazione saranno specificati nell’avviso ufficiale.
Modalità di Valutazione
- Criteri di selezione:
- Coerenza con gli obiettivi del bando.
- Qualità progettuale.
- Impatti occupazionali e sostenibilità ambientale.
- Saranno pubblicate graduatorie distinte per i regimi “de minimis” e di “esenzione”.
Altri Vincoli
- Durata del progetto: massimo 24 mesi (prorogabili di 6 mesi).
- Obbligo di mantenere l’attività finanziata per almeno 5 anni.
- Revoca del contributo in caso di:
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- Mancato rispetto dei termini.
- Irregolarità documentali o contabili.
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