Bando Distretti del Cibo: 100 Milioni di Euro per le Filiere Agricole e Agroalimentari Italiane

È stato pubblicato il decreto che attiva il Bando Distretti del Cibo, con una dotazione di 100 milioni di euro per sostenere Contratti di Distretto dedicati alla crescita delle filiere agricole e agroalimentari italiane. Le domande devono essere presentate entro il 15 novembre 2024.

Cosa Sono i Distretti del Cibo?

I Distretti del Cibo sono strutture riconosciute a livello regionale e provinciale che promuovono la collaborazione tra imprese agricole e agroalimentari e possono includere enti pubblici, per sviluppare il territorio, incentivare la produzione locale, e aumentare l’attrattiva turistica e culturale.

Cosa Finanza il Bando?

Il bando sostiene progetti previsti nei Contratti di Distretto, con importi tra 3 e 25 milioni di euro. Gli interventi ammissibili includono:

1. Investimenti in attrezzature per la produzione primaria;
2. Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
3. Ricerca e sviluppo di innovazioni agricole;
4. Partecipazione a regimi di qualità per i prodotti;
5. Attività di comunicazione e animazione del programma.

Chi Può Accedere ai Fondi?

Possono partecipare i seguenti soggetti:

1. Imprese agricole e agroalimentari, anche in forma consortile o di rete;
2. Organizzazioni di produttori agricoli;
3. Distretti del cibo riconosciuti;
4. Società miste tra imprese agricole e commerciali (con almeno il 51% di capitale agricolo);
5. Organismi di ricerca registrati presso l’Anagrafe nazionale delle ricerche.

Contributi e Agevolazioni

Le agevolazioni coprono fino a:

1. 65% per investimenti in aziende agricole e trasformazione;
2. 100% per regimi di qualità, ricerca e innovazione;
3. 20-10% per le piccole e medie imprese per trasformazione di prodotti non agricoli.

Modalità e Tempi di Presentazione

Le domande devono essere inviate via PEC o tramite portale web entro il 15 novembre 2024. La valutazione seguirà l’ordine di arrivo, e i progetti approvati riceveranno il contributo necessario alla stipula del Contratto di Distretto, con un termine di 3 anni per l’esecuzione degli interventi.

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