Questa misura si colloca all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del programma REPowerEU, con l’obiettivo di sostenere le piccole e medie imprese (PMI) nell’autoproduzione e nell’autoconsumo di energia proveniente da fonti rinnovabili. L’iniziativa prevede contributi a fondo perduto fino al 50% dell’investimento totale per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali utili alla produzione, allo stoccaggio e all’accumulo di energia rinnovabile.
Lo scopo di questa misura è quello di fornire alle PMI un supporto finanziario per l’acquisto di beni necessari all’autoproduzione di energia rinnovabile, all’autoconsumo diretto e allo stoccaggio dell’energia prodotta. Le agevolazioni consistono in sovvenzioni sotto forma di contributi a fondo perduto che coprono fino al 50% dell’investimento complessivo per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la produzione e l’accumulo di energia da fonti rinnovabili (FER).
Secondo le stime del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), questo incentivo dovrebbe attivare investimenti privati per un totale di circa 600 milioni di euro. La gestione della misura è affidata alla società pubblica Invitalia, che si occuperà di gestire le richieste e di coordinare l’erogazione dei fondi.
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